La carenza di chip frena la Volkswagen

La Volkswagen ha tagliato le previsioni sulle consegne, ha attenuato le aspettative di vendita e ha messo in guardia sui tagli dei costi,

 

poiché una carenza di chip per computer ha portato la seconda casa automobilistica al mondo a riportare un utile operativo inferiore alle aspettative per il terzo trimestre.

 

VW, che ha delineato un piano ambizioso per diventare leader mondiale nella vendita di veicoli elettrici,

 

ora si aspetta che le consegne nel 2021 siano solo in linea con quelle dell’anno precedente, dopo aver previsto un aumento.

 

La scarsità di chip ha afflitto il settore per gran parte dell’anno e ha anche intaccato i risultati trimestrali dei principali rivali Stellantis e General Motors.

 

Le azioni di Volkswagen, la più grande casa automobilistica europea, avrebbero aperto in ribasso dell'1,9% nelle contrattazioni pre-mercato.

 

Il direttore finanziario Arno Antlitz ha dichiarato giovedì in una dichiarazione che i risultati mostrano che l'azienda deve migliorare la struttura dei costi e la produttività in tutte le aree.

 

L’utile operativo del terzo trimestre è stato pari a 3,25 miliardi di dollari, in calo del 12% rispetto allo scorso anno.

 

Volkswagen mira a superare Tesla come più grande venditore mondiale di veicoli elettrici entro la metà del decennio.


Orario di pubblicazione: 29 ottobre 2021

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